Il percorso formativo, suddiviso in tre principali aree tematiche (sessuologia generale, sessualità delle popolazioni specifiche e sessualità atipica), fornisce una conoscenza di base rigorosa e completa delle diverse caratteristiche che afferiscono al comportamento sessuale tipico e atipico, garantendo una visione d’insieme dei molteplici aspetti che caratterizzano le diverse aree di intervento.
Nell’ambito della sessuologia generale si fornirà il quadro di riferimento scientifico per una migliore comprensione clinica e fisiologica della sessualità umana.
Nell’area inerente le popolazioni specifiche, troppo spesso dimenticate o trattate superficialmente, verrà approfondita e ampiamente trattata la sessualità all’interno del mondo LGBT (lesbiche, gay, bisessuali, trans*), toccando anche aree più specifiche e marginali, oltre che la sessualità nella popolazione di persone affette da disabilità e da infezioni sessualmente trasmesse.
L’area della sessualità atipica affronterà i comportamenti sessuali all’interno del continuum trasgressione – parafilia – sex offender. Con l’apporto di esperti in materia, verranno presentate pratiche ormai “note”, anche se spesso fraintese o confuse, come quelle afferenti al mondo BDSM (bondage, dominazione-disciplina, sadomasochismo), e verrà anche approfondito il tema delle relazioni poliamorose (etiche non monogamiche) e quello delle persone asessuali.
Il percorso formativo inizia il 28 settembre 2019 e termina il 24 novembre 2019, per un totale di 60 ore articolate in 5 week-end.
AREA 1 − Sessuologia generale (12 ore)
Psicofisiologia del ciclo di risposta sessuale e aspetti psicologici e organici delle principali disfunzioni maschili e femminili.
Strumenti di indagine e valutazione in campo sessuologico.
Aspetti psichiatrici e farmacologici nella sessualità: dai principali rimedi utilizzati nella sexual medicine alle interazioni in ambito sessuale delle principali psicopatologie e relative farmacoterapie.
AREA 2 − Sessualità nelle popolazioni specifiche (20 ore)
Sessualità all’interno del mondo LGBT (lesbiche, gay, bisessuali, trans*)
linee guida per il lavoro psicologico con persone LGBT;
influenza degli aspetti legati all’omofobia sociale e interiorizzata nella relazione con il paziente LGBT;
modalità di colloquio inclusive e utilizzo di un linguaggio adeguato;
omogenitorialità: situazione attuale e problematiche specifiche;
bullismo omofobico: interventi nelle scuole, ostacoli e opportunità.
Sessualità nella disabilità
problematiche e strategie di intervento.
Infezioni sessualmente trasmesse
aspetti medici e di prevenzione, stigma sociale e vissuto psicologico del paziente.
AREA 3 – Sessualità atipica (28 ore)
Parafilie e devianze
classificazioni dei principali comportamenti trasgressivi, parafiliaci e devianti: valutazione diagnostica e di intervento.
BDSM (bondage, dominazione-disciplina, sadomasochismo)
inquadramento delle caratteristiche del fenomeno per una migliore e corretta comprensione del comportamento della persona: approfondimento specifico e implicazioni psicologiche della pratica del bondage.
Asessualità come orientamento del comportamento sessuale
relazione tra romanticismo e attività sessuale: comprensione e inquadramento del fenomeno.
Poliamore
relazioni intime multiple con il consenso condiviso: elementi di base per comprendere meglio il fenomeno della non-monogamia etica.
Violenza di genere
violenza sessuale analizzata dal punto di vista maschile e da quello femminile.
Abuso sessuale e pedofilia
implicazioni e conseguenze psicologiche.
Project work
durante il percorso formativo è previsto un project work riguardante un progetto in materia di sessualità. I risultati saranno presentati in plenaria (4 ore).